Un giorno, mentre piangevo come una fontana davanti al video di alcuni volontari che recuperano un lupo, ho pensato “ma io non sono mai stata così sensibile!”.
E ho realizzato che per tanti versi non sono sempre stata così come sono ora… sono stata timida in un modo incredibile, sono stata la stronza più stronza che possiate immaginare, sono stata una a cui piaceva stare al centro dell’attenzione e sono stata (e lo sono ancora 😉 ) una fin troppo razionalista.

Ieri sera ho detto a un’amica proprio la frase che dà il titolo a questo post, e proprio ieri ho finito di salvare i miei post preferiti dai miei vecchi blog.
Quindi voglio inaugurare una serie di “post vintage”… così… un po’ per nostalgia un po’ per una forma di recupero, spero vi piacciano.
Ognuno ha la data… e ho post che risalgono al 2005… very vintage!!! 😀

Soprattutto, i miei preferiti formano una sorta di storia, dovete sapere che ero solita partire da “storie di vita vera” come scusa per trasformarle in finzioni e per esercitarmi nell’espressione scritta. A un certo punto mi sono trovata con personaggi ricorrenti che pareva stessero attraversando una specie di percorso fatto di eventi non separabili, o che per lo meno ricordavano, quelli scritti in precedenza.

Ci saranno Amélie Oblivia, Angelica Serpentina, la fu Desdemona Absinthe e l’aggiunta più recente e pressoché inutilizzata Synthia Lisergica.

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