Amélie sta uscendo dal sonno, scosta con la manina pallida il velo di organza e illusione, e si veste di crudeltà
Amélie razionalizza tutto mandando a puttane la ragione
Amélie quando parla sembra cattiva, ma Amélie dice solo quello che pensa
Amélie si sente come se stesse guardando le formiche attraverso una lente, si sente una bambolina distante, che niente centra con l’affanno di quelle piccole creature, e sinceramente non le interessa neanche
Amélie, rosa dalla noia, vorrebbe spaccare lente e formiche, ma poi conclude che non cambierebbe nulla di nulla
Amélie sta uscendo dall’illusione, Amélie sembra cattiva, Amélie ne è contenta