Allora perchè non teniamo il posto in ordine?
Innanzitutto: cos’è un’affermazione? E’ semplicemente una frase, scritta al presente, è positiva (sia nel suo senso sia nella costruzione, non utilizza “no” e “non”) costruita per aiutarvi ad ottenere ciò che volete.
Per esempio “Sono un’ottima danzatrice del ventre” è un’affermazione, è al presente, è positiva e vi aiuta a credere in voi stessi nell’andar dietro a ciò che volete.
Notare prego che dite le cose come se già fossero vostre.
Qual è l’inghippo allora?
Il trucco sta nel trovare quel che funziona per voi.
Rimaniamo sull’esempio della danza del ventre: supponiamo che sia ciò che volete ottenere, potreste benissimo usare l’affermazione scritta sopra.
Ma se vi sembra troppo piatta, non funzionerà per voi. Vi servono affermazioni che facciano scattare qualcosa dentro di voi.
Esagerate pure! Che ne dite di “Sono una fantastica danzatrice del ventre!” “Ho movimenti lisci come la seta” “Cavoli! Spacco i c*** come danzatrice del ventre!!!”. Qualsiasi cosa che per voi funziona andrà bene. (NdR: a me piace l’ultima. Uso le affermazioni più che altro per darmi un po’ di fiducia in me stessa… lo so, suona kitsch, ma aiuta!).
Potreste sentirvi sciocchi a ripetere queste cose allo specchio, a dirvele ad alta voce o a ripetervele in continuazione (anche se devo dire che è meglio dirle davvero, piuttosto che limitarsi a pensarle).
Per dovere di cronaca, alcuni esempi di affermazioni che non funzionano: “Voglio fare la danza del ventre” “Mi piacerebbe essere una danzatrice del ventre” “Non faccio errori mentre ballo” “Non sbaglio niente mentre ballo” “Non sono preoccupata” et ceteram… Notate che sono fiacche? Che si concentrano solo su quello che non volete? Voilà! Evitatelo.
Un ultimo appunto: il modo di costruire le affermazioni potrebbe aiutarvi anche nella vita quotidiana, il che si chiama essere assertivi.
Se volete essere ascoltati e che le vostre idee vengano rispettate dovete semplicemente presentarle come se meritassero rispetto.
Se i vostri incipit sono sempre “E’ solo una mia opinione eh, ma…” o se ridacchiate alla fine di una frase per assicurarvi che nessuno si senta offeso… dimostrate di non credere in quello che dite. Ora degli esempi:
“E’ solo una mia opinione eh, ma questa pizza non è poi così male”
“Hey, buona questa pizza!”
Devo spiegarvelo ancora? Ora pensate di applicarlo al lavoro, a scuola, in famiglia… E’ molto più semplice ottenere ciò che si vuole semplicemente chiedendo, ma chiedendo davvero. Senza supplicare, senza urlare, senza essere scortesi.
Un paio di link per saperne di più
Affermazioni
Assertività
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