Sto cercando di passare completamente all’ecobio anche per i capelli (dopo la pelle del viso :)) e siccome gli shampoo verdi non sono così facilmente reperibili, hanno un costo più alto rispetto alla media e comunque richiedono un bel periodo di prova, più varie prove di varie formulazioni e marche, prima di trovare quello giusto e abituarcisi, ho pensato di provare a lavarmi i capelli con la farina di ceci.
Sembra assurdo ma funziona, i ceci contengono saponine!
Può bastare mischiare qualche cucchiaio di farina di ceci con dell’acqua tiepida, massaggiare sui capelli bagnati e poi risciacquare molto, MOLTO, bene!
La ricetta l’ho trovata e riadattata a mio gusto da questo video su youtube, la ragazza dice giustamente che ci vogliono almeno almeno 5 lavaggi/due settimane circa perché i capelli perdano l’accumulo dei prodotti chimici usati in precedenza. La base per me è 3 cucchiai di farina di ceci, un cucchiaio di zucchero, un cucchiaio di miele, un cucchiaio di aceto. Poi vi presento le varianti provate man mano prima di assestarmi su questa ricetta:
Primo lavaggio. Ricetta base + 2 cucchiai di bicarbonato.
Ha schiumato un po’ nella preparazione per la reazione di aceto e bicarbonato.
Mi aspettavo di avere i capelli ancora sporchi, perché avevano bisogno un bel lavaggio ed era appunto la prima volta che provavo, si vede che l’abbondanza di bicarbonato ha fatto il suo lavoro. Però una volta asciutti erano piuttosto crespi, li ho lavati nel pomeriggio e solo tempo di sera erano di nuovo lisci e morbidi come al solito (io ho i capelli lisci, dritti, che non si arricciano né s’increspano nemmeno a piangere).
Nelle recensioni online qualcuno parlava di odore forte della farina di ceci. I miei capelli sapevano ancora di balsamo…
Secondo lavaggio. Ricetta base..
Ho lavato i capelli due giorni dopo la prima prova (non ricordo esattamente, ma se li avevo lavati di lunedì li ho poi rilavati di mercoledì). Non erano visibilmente da lavare ma, sempre secondo il diktat “all’inizio lava poco, vi ci dovete abituare” e non volendo mettere bicarbonato pensavo fosse una cosa buona
Si sono puliti comunque, forse un pelino meno della prima volta, soprattutto un un’area di capelli che evidentemente faccio fatica a raggiungere, però si sono puliti e sta volta non erano più crespi dopo l’asciugatura (completamente naturale sta volta).
Sapevano ancora vagamente di balsamo…
Terzo lavaggio. Ricetta base, senza aceto e solo mezzo cucchiaio di bicarbonato.
Questa volta ho aspettato un po’ di più, tipo quattro giorni dopo l’ultimo shampoo, ma nonostante tutto hanno tenuto bene! Soprattutto considerando che negli ultimi tempi con gli shampoo chimici se lavavo i capelli di lunedì mattina, martedì sera già avevano disperatamente bisogno di essere lavati di nuovo.
Il bicarbonato è decisamente l’ingrediente che me li rende un po’ più crespi, ma l’effetto svanisce presto, si sono lavati bene… E sapevano ancora vagamente di balsamo…
Quarto lavaggio. Ricetta base + un cucchiaio di yogurt alla banana.
Anche questa volta i capelli hanno resistito molto più di quanto fossi abituata fra uno shampoo e l’altro. È una piacevole sorpresa.
Sto cercando di non usare il bicarbonato troppo spesso, essendo basico non è il massimo per i capelli, nonostante il risciacquo acido dopo.
Comunque, solita pappetta, ho massaggiato per bene che è quello che fa la differenza. Asciugati col phon. E ancora vaghissimo un odore di balsamo… solo in alcuni punti, però la cosa è sempre più iquietante!
Quinto lavaggio. Ricetta base.
Non so se è il periodo (leggi: ormoni) ma con gli ultimi due shampoo mi sembra che i capelli abbiano resistito meno a lungo. Ma forse è la mancanza di bicarbonato… c’è che comunque ho raggiunto una media di uno shampoo e mezzo la settimana, che detto così fa schifo, ma in realtà è più o meno ogni tre giorni
Sono venuti puliti, ormai non mi stupisce più, anzi, me lo aspetto… Ma finalmente il vecchio odore di balsamo è sparito!!!
Sesto lavaggio. Ricetta base.
Dopo una pausa di una settimana circa, in cui ho lavato i capelli con uno shampoo ecobio (per motivi di tempo), ho riprovato la ricetta base.
Sono puliti, non hanno odore. Mi ritengo più che soddisfatta
Conclusioni
A dirla tutta ero già soddisfatta al primo lavaggio! Nonostante tutte le recensioni e i consigli online che mi avevano portata ad aspettarmi risultati tremendi per almeno un paio di settimane, mi ci sono trovata davvero bene da subito. Forse è stata l’aggiunta di bicarbonato ad aver assicurato un primo successo, non lo metterò sempre, però se i miei capelli dovessero aver bisogno di una disintossicatina è un ottimo rimedio da tener presente (anche se, visto che intendo mantenere l’uso di prodotti ecobio, non credo si verificheranno più episodi di residui accumulati).
Non è esattamente un metodo comodo e semplice, né qualcosa che ci si può portare in viaggio, però sono convinta che valga davvero la pena di provare, resistere un po’ se per voi i risultati all’inizio non sono fantastici, e i capelli ne guadagnano in modo incredibile.
Innanzitutto la cute mi si è sistemata, non prude più e non si formano più brufolini (di nuovo TMI, ma oh, se vi devo recensire come va la cosa, così è!), i capelli sono morbidi fino alle punte, sono belli lucidi (ma questo già mi succedeva grazie all’henné) e soprattutto ho notato due cose abbastanza inusuali per me (per il tipo di capello sottile e liscio e lunghissimissimo): c’è un po’ più di volume e non ho affatto bisogno di balsamo!!!
Ah, dimenticavo di dire che ogni volta che mi sono lavata i capelli con la farina di ceci ho concluso il tutto con un risciacquo acido: 1lt d’acqua fresca e 5gr di acido citrico.
Serve a ripristinare il ph dei capelli, così le squame si chiudono, i capelli risultano più lisci e lucidi e di conseguenza più pettinabili. Certo è che questo risciacquo quando usavo solo shampoo (non ecobio e poi niente balsamo) da solo non bastava a districarmi i capelli.
Invece adesso si pettinano con una facilità che mi ha lasciata piacevolmente sorpresa, anche se li lascio sciolti per un giorno e una notte interi (cosa MAI successa prima!). Anche da bagnati/umidi… per me è incredibile!!!
Una cosa che mi ha inquietato non poco è stato verificare per quanto tempo è rimasto il vago profumo del balsamo, fa capire davvero che razza di accumulo e residuo ossidato ci sia sui capelli… mammmamia!!!
bello vedere il cambiamento vero? la prima volta che sono tornata dalla parrucchiera dopo essere passata all’ecobio (un mese e mezzo circa) non riusciva a crederci: “ma cosa hai fatto ai capelli??? ma sono bellissimi! lucidi, corposi, morbidi…” e io “niente…ho solo eliminato TUTTI gli ingredienti malefici” 😀
È l’unico modo per non sentirsi dire “Tesoro ma chi ti ha fatto questo disastro in testa l’ultima volta???” (Tu?) XD
Comunque sì, è bellissimo vedere i primi risultati *_*
Ma quanto dura lo shampoo se ci si mettono ad esempio conservanti alimentari?
Ciao Martina, non ne ho idea, non ho mai provato, ma siccome per me è così veloce farlo e usarlo subito non mi sono nemmeno mai posta il problema… Mi spiace non saperti aiutare!
No,l’aceto no!A parte che non ne tollero l’odore,ma non vorrei puzzare sempre di lattuga (si sa che con l’aceto si condisce la lattuga)!Con cosa posso sostituirlo,per favore?Grazie in anticipo.Ciao.
Ciao!
Giurin giurella l’aceto non si sente sui capelli, però se lo vuoi sostituire ci sono due valide alternative: succo di limone diluito in acqua (stesse quantità che per l’aceto) o, che sto usando ultimamente, acido citrico (5 g in un litro d’acqua).
Spero d’esserti stata utile ^^
grazie,ma cosa vuol dire “giurin giurella”?mi stai prendendo in giro?
Ma no che non ti sto prendendo in giro! “Giurin giurella” era una cosa che, almeno qui da me, dicono i bambini per dire “Ti prometto” o “ti giuro” 😉
Fammi sapere, se fai qualche esperimento, come va!
ok scusa,scusami,solo ora ho visto il tuo messaggio di risposta .ti farò sapere.mille grazie.ciao.