Potrei dirvi che mi si stanno cambiando ritmi e routine, potrei dirvi che ho settimane frenetiche con cui fare i conti, potrei dirvi che con la primavera ho più voglia di uscire che di stare seduta al pc, ed è per tutte queste ragioni che sto postando poco.
La verità è che, per mutuare un paio d’espressioni dalla parlata romana di una mia amica, “nun m’aregge” e “mi pesa il culo”. Bonjour finesse.
Che sembra una cazzata scrivere un post, due minuti e via.
Ma devi pensarlo, scriverlo, vedere che sia leggibile, tagliarlo, editarlo, impaginarlo, cercare una bella immagine, scaricarla, ricaricarla, creditarla… e tradurre il tutto (che significa nuovo editing e impaginazione).
Insomma, a volte semplicemente non mi va di farlo e ho poco da dire 😛
Passerò il mio tempo a fare le cose che mi piacciono di più e che avevo lasciato un po’ da parte perché “devo bloggare” 😛
il bello di non essere blogger di professione è che puoi fare quello che vuoi, scrivere quando e quanto vuoi in totale naturalezza, che poi probabilmente è il modo migliore di scrivere cose “sensate”
Già! Hai proprio ragione, e io me lo stavo dimenticando, stavo trasformando un piacere in un dovere… e non avrebbe fatto bene a nessuno ^^
E la listina del venerdì?
quella arriva 😉
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Ti capisco benissimo.. io non scrivo nulla da maggio (Oddio!), perché vado a umore… e di recente non mi va!
Il blog non deve essere un obbligo.. o almeno, io l’ho sempre vissuto così! 😉