Sul comodino – 13

Eccoci qui, leggermente più in ritardo del solito ma fra mantelli, carnevale e post sentiti sulle questioni di genere ho dovuto postporre un po’. Comunque, bando alle ciance, via coi libri!

books

Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas – Che dire di siffatto capolavoro? Perché inizia a farmisi una distinzione in mente: un classico e un capolavoro. Un classico è un libro che tutti conoscono, di quelli che tutti “dovrebbero aver letto”; di cui tutti conoscono il titolo e vagamente l’argomento e non necessariamente però hanno letto. Il capolavoro è uno di quei libri, classici o meno, che non importa quando sono stati scritti né quando vengono letti, sono sempre, in qualche strano ma perfetto modo, attuali. Cambiate i costumi, aggiornate la favella, il conte di Montecristo potrebbe esistere benissimo anche ai giorni nostri, anche fra mille anni. Mioddio *_* Leggetelo, davvero, leggetelo, fate un favore a voi stessi e leggete un libro meraviglioso. Perché sti francesi son così bravi, eh? Chi me lo spiega? Perché gli inglesi, ok, come intrattengono loro nessuno mai, i russi riescono a fare di quegli intrecci che ancora adesso, anche se un libro ha 200 anni, è innovativo, ma i francesi… non so… riescono a fare entrambe le cose? *_*
Date una sessantina di pagine di fiducia a questo libro, ci ho messo un po’ ad ingranare la marcia, abituarmi allo stile ottocentesco… le ultime duecento pagine me le sono bevute, ero incollata al libro che non mi sono neanche accorta del passare del tempo, ero in un’altra dimensione, non volevo finisse. Mi sono commossa. E ho detto tutto.

Il più grande uomo scimmia del pleistocene di Roy Lewis – Dopo aver letto Il Conte sapevo da sola che qualsiasi libro semiserio sarebbe scomparso nell’involontario confronto, avevo bisogno di una lettura leggera oppure completamente diversa… Cercavo di decidere fra un saggio antropologico/folkloristico, un libro di fantascienza spinta o altro. Lanterna mi consiglia a colpo sicuro il libro di . Mi fido, lo prendo un mercoledì pomeriggio, lo inizio prima di cena, lo continuo dopo cena. Mi fermo a una trentina di pagine dalla fine perché volevo che durasse almeno 24 ore solari!
Che dire, leggero ma non stupido, divertentissimo, straconsigliato a tutti!!! 😀

Lo stile quotidiano di Paola Francesca Traspedini – Manualetto ebook, scritto da un’amica di Lanterna e pubblicato da un’amica di Lanterna, il che per me è una garanzia. Potevo quindi forse esimermi dal festeggiare questa bella sinergia comprando e leggendo l’ebook? ^_^ Molto carino, godibile, con idee geniali e soluzioni interessanti. Un’unica avvertenza: finito di leggere il libro, se siete come me, vi renderete dolorosamente conto di quanto il vostro armadio abbia bisogno di un paio di pantaloni blu, rosa cipria e sabbia, di una o meglio due camicie di chiffon e di qualsiasi cosa in stampa floreale XD

Colpa delle stelle di John Green – È un libro sul cancro. No, sbagliato. È una storia d’amore, di sogni, di persone normalissime, che però hanno il cancro. Non ve lo consiglio, è scritto benissimo, ma è troppo, troppo, troppo, troppo triste.

La danza della realtà di Alejandro Jodorowsky – Avevo adorato il suo “Psicomagia”, non parliamo del suo “La via dei tarocchi”, quindi era solo questione di tempo prima che leggessi anche “La danza della realtà”. Ho trovato un uomo, che pensavo pacato e saggio, esaltato e sessuomane/sessista… restano le intuizioni geniali per cui l’avevo già adorato, ma almeno è umano :D. E ci va una bella dose di fegato e onestà a scrivere di se stessi come fa lui (il libro in sé non è né bello né brutto, potreste volerlo leggere se come me apprezzate il personaggio).

Articoli correlati

Lascia un Commento

Post Correlati