L’estate non è la mia stagione preferita, diciamo che si classifica quarta.
Che eufemismo eh?
Soffro il caldo, non sopporto l’aria umida e pesante che non sembra mai riempirti i polmoni, e soprattutto dopo mezza giornata di caldo afoso sono già stufa di essere sudata e appiccicosa.
Mi lavo le mani una cosa come diciottomila volte al giorno.
Ma soprattutto quello che non mi piace è questo strano senso di “sospensione” che aleggia nell’aria.
Va bene che finiscono le scuole, ma perché tutti (me compresa) sentono il bisogno di rimandare sempre tutto?
Voglio dire, sono ferie, non il Nulla della Storia Infinita…
Forse il caldo tira fuori la Milanese Imbruttita che è in me…
Comunque, tutto sto pippone di preambolo per tentare di spiegare, più a me stessa a dire il vero, com’è che il blog è dormiente.
Il blog ha caldo, se si muove troppo suda, sta aspettando le ferie, ma soprattutto sta aspettando settembre con quell’arietta frizzantina in cui senti di poter fare tutto.
Per ritornare in carreggiata, che comunque questa è la listina delle cose belle, smetto di preambolare e vado di elenco puntato. Random, così come me lo ricordo in ste settimane andate.
° il melone, i pomodori e le pesche
° il gelato
° insomma, il cibo che si può mangiare freddo e crudo (che chi c’ha voglia di accendere i fornelli? Io… l’altro giorno, che avevo tacchino e zucchine da finire e ho fatto il cuscus)
° le giornate lunghissime, piene di luce
° le apine pelosine che vengono a impollinare i fiori dell’origano e della menta sul balcone
° le sere fuori, per concerti (From the Depth, Protest the Hero, Mandolin Brothers) e cinema all’aperto (Macbeth e prossimamente Lo chiamavano Jeeg Robot), quando poi si alza l’aria e si sta benissimo
° i ritrovati tecnologici quali ventilatori e climatizzatori
° le scorpacciate di sashimi in compagnia
° gli ordini online di cibo giappo e di assenzio
° i miei post, anche vecchi, che servono a qualcosa
° i programmini per sta sera di andare a provare un ristorante Coreano
° risentirsi con vecchi amici
° le gonnellone lunghe e fluttuanti, con i sandali che tintinnano
° l’olio di cocco
° le pagine dissacranti su Facebook
° un po’ di fumetti (Kobane di Zerocalcare, Crescere che palle di Sarah Scribbles, Il buio in sala di Ortolani) prestati da Anna: dènghiu, sono qui, stanno bene, te li restituisco presto, giurin giurella!!!
° aggiungere un po’ della mia playlist sulla macchina di Sa: colonizzare, lo stai facendo bene
° le foto della mia bellissssssssssssima nipotina
° progettini creativi portati avanti anche grazie all’aiuto delle amiche 😛
° la Puzzina spalmata nei posti più freschi
° le creature mitologiche