Tanto per rimanere ancora un po’ in argomento col post di martedì… avete mai notato come certi “esercizi” consigliati qua e là ricordino degli incantesimi?
In fondo la libera associazione, la metafora, il simbolo, la psicologia e il teatro (o comunque la rappresentazione) sono nomi che si usano ora per qualcosa di magari più datato. Ci sono:
° amuleti/talismani (sì sì lo so che sono diversi 😉 = pietre o erbe o cose simili da portarsi in giro, se non altro come un nodo al fazzoletto, un promemoria di obiettivi da raggiungere, un antistress da manipolare per farsi coraggio
° rituale = i momenti di meditazione, magari con candele e visualizzazione di uno scopo o un obiettivo e sentirsi come se già si fosse avverato questo desiderio. Un sogno ad occhi aperti voluto e ben organizzato
° incantesimo = parole lasciate andare in libertà, sono una grandissima sostenitrice della lettera (che mai verrà spedita) per sfogarsi o chiedere.
° altare/totem (di nuovo, so che sono diversi 😉 = costruzione creativa di qualcosa che per noi rappresenti un’idea o uno scopo, qualcosa in cui riversare la creatività, darle vita e trarne continuamente ispirazione. Si va dalla vision board (bacheca reale o virtuale di immagini e frasi) ai “video abbondanza” (online vendono il software, ma per fare un video di 3 minuti da guardare 2 volte al giorno… ci sono tanti software gratuiti per video e sottotitoli, tanti siti per immagini e tanta musica da usare a piacimento… tanto è un video per voi stessi, non ci sono problemi di copyright!)
° abluzioni/purificazioni = un bel pianto liberatorio, un bel bagno pieno d’essenze, una sudata colossale, un giro di EFT o altre tecniche che sbloccano le emozioni.
Tirato per i capelli? Forse… è solo che quando ho iniziato a notare una similitudine le altre sono spuntate da sole. Sono convinta che la mente umana abbia un grandissimo potenziale, poi se volete chiamarlo incantesimo o esercizio di meditazione o serata martini con le amiche o jogging… finché è qualcosa che vi libera la mente, vi fa stare meglio, vi chiarisce gli obiettivi, vi dà forza e vi rende creativi… insomma… si può forse chiedere di più?
Un pizzico di “magia” nella vita ci vuole.
Dopo tutto… A rose is a rose is a rose 😉