Scatola Musa doppia per recuperare quella mancata settimana scorsa mentre ero nella Ville Lumière! Per chi non sapesse che cos’è: click qui.
° cinque ore ininterrotte di chiacchiere (ma multitasking: ci sono stati anche henné, taglio di capelli e gelatino) per recuperare quasi un mese che non ci si vedeva
° la mia biciclettina verde che mi porta dappertutto
° il sushi (soprattutto i saké sushi U_U)
° iniziare “June Photo a Day”
° il copriletto con la stampa di Klimt
° stare nel bosco, di notte, con la luna quasi piena e l’aria fresca, le rane e gli uccellini che fan versi e un mare di lucciole, vederle da un rialzo della strada nel prato e sull’acqua… Erano veramente tantissime, sembrava una coperta di brillantini… aveva quel non so che di fiabesco e magico n_n
° uno swap party casalingo: avete presente le dodicenni esaltate per uno smalto o un maglioncino? Un’esplosione di estrogeni da far paura… solo che noi a differenza delle dodicenni avevamo le birre U_U (PS Mr Faun s’è rintanato nel Lab a guardarsi il Rock am Ring live in streaming, isolandosi mentalmente come un monaco zen, io ve lo dico, nel caso vi siate preoccupati per la sua salute dopo “l’esplosione di estrogeni”)
° impacchettare quattro cose al volo e partire per Parigi!!!
° i mezzi di trasporto, quando sono fatti bene spostarsi è liscio come l’olio!
° l’alberghetto pulito ^^
° pain au chocolat a profusione
° riuscire a mangiare una Galette che mi ha ricordato Montpellier <3
° le crepes, i croissants, la soupe à l’oinion, i macaron, i piedi stravolti e distrutti dal tanto camminare, le foto mezze fatte e mezze dimenticate di fare perché troppo presa a stare col naso all’insù, avere già una lista di altri posti da andare a vedere per quando tornerò in questa magnifica città
° essere là con Mr Faun
° un vecchino molto San Francesco davanti a Notre Dame, che dava i pezzi di pane alle persone e spiegava loro come dar da mangiare ai passerottini (fondamentalmente: prendete una briciolona, la tenete in punta di dita col braccio steso in alto, i passerotti si appollaiano sulla vostra mano, voi l’aprite e loro mangiano dalla vostra mano… bellissimoooooo!!!), sono stata lì un po’, ci ho parlato un po’ (col vecchino, non coi passerotti, quello lo faceva lui, o così sosteneva ^^) è stata un’esperienza bellissima!
° la gente che mi scambia per francese, la gente che mi ferma per strada per farmii i complimenti per la sciarpa (persa all’Expo su Tim Burton) o la treccia o lo smalto, per la pronuncia francese (e l’accento british quando invece parlavo in inglese), insomma incredibile a dirsi: la gente
° Parigi che è bella anche se il tempo non lo è
° la luna pienissima che si riflette enorme sulla Senna, con Notre Dame illuminata di lato
° tornare a casa, in fondo è sempre bello
° rileggere vecchi diari e trovarci piccole perle di saggezza, continuare a pubblicare vecchi post… è come una festicciola prima di liberarsene
° una giornata da modella: sedia alta, specchio con lampadine e tanti pennelli in faccia (mi stavo addormentando XD)
° riguardare Labyrinth con Mr Faun… e dormire per mezzo film XD
° ricominciare a vedere qualche serie
° i video assolutamente trash
° avere un po’ più di fiducia nelle persone e nelle cose che succedono: nel momento in cui vi fidate, le cose iniziano ad accadere
° un lavoro arioso con le amiche
° le telefonate con gli amici: prendere il telefono e fare il numero solo perché è troppo che non ci si sente, solo per chiacchierare
° esserci per Mr Faun, anche se tutto quello che posso fare è ascoltare (nonostante io stia cuocendo gli spinaci :P)
° restaurarsi un po’
° una bella opportunità da non lasciarmi sfuggire
° Euforilla.com che viene definito “delizioso” ^^
° due settimane strapiene, non vedo l’ora sia luglio, ma intanto non ci si annoia
° Mr Faun che mi asseconda in qualsiasi cosa, compresa una spesa fatta di pasta integrale, solo verdura e qualche tisana
° le creature mitologiche
Allora li hai mangiati i pain au chocolat!!!!!! Te lo scrivevo nell’altro post 😀
Il problema di Parigi è che oltre a essere bellabellabella ti rimane proprio nel cuore…e non puoi fare a meno di tornarci ancora…e ancora…e ancora
mi mancaaaaaaaa
Oddio, l’altro commento me l’ero proprio perso!
Sì, sono ottimi i pain au chocolat, è la prima cosa che cerco ogni volta che finisco in Francia XD
Hai proprio ragione, è una città che ti costringe a tornarci appena puoi!!