Premessa: so che ho già nominato cose come affermazioni & co come strumenti da avere, ma in ogni caso io non credo, ripeto NON CREDO, che ci siano leggi dell’universo o peggio che sia l’universo stesso (no dico, l’universo) pronte a lavorare per me. Quello in cui credo è il potenziale della mente umana, quindi tutti questi strumenti a mio avviso sono utili per riordinare idee e pensieri. Ovvero, nei vecchi post vi ho spiegato ciò che ne avevo capito io, ora mettiamoli alla prova!
Ok, andiamo con il test!
A luglio ho comprato, usato su Amazon, “Change -almost- anything in 21 days” ovvero “Cambia -quasi- tutto in 21 giorni”
Confesso, mi ha attirata il -quasi-, una botta di sincerità in un marasma di libri che promettono, appunto, l’universo.
Il libro in sé è molto corto, grossa parte sono le affermazioni (più di 500) raccolte nella seconda parte del libro. La prima spiega in modo molto dettagliato come costruirvi delle affermazioni efficaci e perché scriverle 21 volte al giorno per 21 giorni.
Mi piace soprattutto come sottolinei più e più volte che quello che importa è che -oltre a scrivere qualcosa di possibile (enfasi su possibile prego)- ci si impegni attivamente per realizzare ciò che si scrive.
Un’affermazione in fondo non è una parola magica che fa accadere le cose da sola.
Io le avevo già provate, ma mai in modo così sistematico, e mai scrivendole.
Ok, volete sapere che ho scritto io? L’ho usato per trovar lavoro, non quello di una vita, ma quello che va bene per ora: dopo tre giorni già stavo lavorando dove lavoro ora, ma siccome non sapevo che cosa cercare e come muovermi ho continuato a scrivere, sono stata brava e sono arrivata in fondo ai 21 giorni. Nel frattempo ho fatto anche altri colloqui, ho continuato a guardarmi intorno e a cogliere ogni opportunità.
Il verdetto è “ni”, forse sono io che non ci credevo abbastanza mentre scrivevo (a dirla tutta mentre scrivevo mi veniva in mente la lista della spesa, i mobili da montare e i libri che stavo leggendo, ma vabbeh), forse i casi eclatanti raccolti sul libro sono gonfiati. Ma in ogni caso, anche se non potrò mai avere la certezza scientifica che le affermazioni abbiano aiutato, un risultato positivo l’ho ottenuto.
Scrivere una frase 21 volte richiede poco più di cinque minuti, per il resto della giornata puoi dimenticartene. Così fai esercizio di concentrazione, cinque minuti al giorno pensi a quello che vorresti, poi un po’ a tentoni e un po’ ad eliminazione quello che vuoi diventa sempre più chiaro. Insomma, non c’è stato un fascio di luce con cori angelici alla fine del 21esimo giorno, ma le idee mi si sono chiarite in fretta, il processo è stato libero da ansie inutili e paralizzanti, ho imparato a cogliere le occasioni al volo e ad avere abbastanza faccia di tolla da chiedere per ciò che voglio.
Dove lavoro ora mi piace, gli orari (è bastato chiedere) sono normali, ho molto tempo libero, una paga discreta, imparo molto e un domani (perché comunque sto continuando a cercare) sarà un nome utile sul CV… non è un lavoro perfetto per me ora? 😉
Che dite? Conoscete il libro? Scrivete affermazioni? Mi sto bevendo il cervello? Dite dite.