L’ultima volta vi ho fornito una simpaticissima carrellata di termini specifici. Ma che ne dite di darci da fare sul serio?
Come per ogni cosa bisogna partire da una buona base, che “chi ben comincia è a metà dell’opera” e tutta questa bella saggezza popolare.
La foto è stata effettata con Pixlr-o-matic. Ed è stata glitterata perché così è più stucchevole!
Cosa vi serve:
– un olio o una crema molto grassa a vostra scelta
– guanti (solo se vi va)
– acqua e sapone
– una ciotola di acqua calda con del bicarbonato dentro
– crema mani e unghie
– forbici
– limetta
– bastoncino spingi cuticole
– asciugamani
– smalto base/base coat (se vi sfugge cosa sia, tornate alla “prima lezione“)
– un programma stupido in tv
– una mezz’oretta da buttar via
Andrò per punti così si sveltisce il post
1) spalmatevi le mani di abbondantissimo olio, o crema grassa, e massaggiatele per dieci minuti buoni, insistendo un po’ intorno alle unghie (accertatevi di aver fatto partire il vostro programma stupido PRIMA di aver le mani unte e inutilizzabili)
1a) potete infilarvi i guanti e intensificare il lavoro, a me scoccia e non lo faccio 😛
2) passati i dieci minuti lavatevi le mani con acqua e sapone e poi immergetele per altri dieci minuti nell’acqua calda col bicarbonato (una ciotola d’acqua calda e un cucchiaino di bicarbonato, io ho fatto un po’ ad occhio)
3) asciugate le mani, tagliate le unghie, le pellicine e spingete indietro le cuticole delle unghie col bastoncino (se non l’avete va bene anche l’unghia del pollice)
4) aspettate che le unghie e le mani siano ben asciutte prima di iniziare a limarle: limare l’unghia ancora molle d’acqua la rovina e basta, si sfalda. Quando limate limate sempre nello stesso senso, se no di nuovo l’unghia rischia di sfaldarsi
5) mettete un po’ di crema per le mani, insistendo un po’ intorno alle unghie
6) una volta fatto tutto questo (impacco, ammollo, taglio, cuticole, limatura) e una volta assorbita tutta la crema (niente unto sotto lo smalto) potete tenervi le unghie così come sono o dipingerle, per dipingerle consiglio una base (trasparente, rinforzante, quello che è!) e poi sbizzarritevi pure, come già visto qui.
Voilà, unghiette belle e curate.
A me piacciono corte cortissime, non so se è una mania che mi è rimasta da quando suonavo il pianoforte, ma sono semplicemente più comoda con le unghie corte e ci posso fare tutti i miei lavoretti di fai da te! Anche dipinte mi piacciono corte (sì, anche dipinte di nero, lo so, rendono il dito più tozzo… ma la mamma mi ha fatto le dita lunghe quindi sono fortunata :P).
Quindi quando io dico “tagliate le unghie” per me significa: il più corto possibile, per voi significa “alla lunghezza che preferite”!
Uff me impedita con queste cose..
Non ci credo!
Li sto scrivendo apposta perché sono a prova d’errore (e soprattutto se ce la faccio io, ce la può fare chiunque!!!)
Ahh, ma allora è una cosa seria! Io sono un po’ più alla buona: lavo le mani, limo e dipingo. Non le taglio mai perché cerco di limarle spesso (così restano sempre della stessa misura e chissene). Per le cuticole sono fedele alla tecnica “unghia del pollice” XD
In genere anch’io faccio la versione breve, però una volta ogni tanto mi va di viziarmi un po’ e tiro fuori tutto l’armamentario
Io odio usare la lima, non so perchè! Quando la uso mi fa lo stesso effetto di vedere uno che gratta le unghie sul muro, o il gesso sulla lavagna…argh. In compenso ci sono migliaia di programmi stupidi per distrarsi durante l’operazione.
Da quando ho iniziato a limarle muovendo la lima in una sola direzione mi si è aperto un mondo: anch’io prima non lo sopportavo, era davvero come graffiare una lavagna, così invece è più che sopportabile