Da quando è iniziato il caldo, Clothilde ha scoperto le gioie di stare sul balcone, al fresco sotto le piante. Probabilmente immagina di abbattere, con un solo salto, i corvi che girano, ma alla fine si accontenta di acchiappar mosche e mangiarsi l’erba gatta (e fortunatamente non quella cipollina).
L’unico problema è che per uscire sul balcone con le sue unghiettine malefiche faceva uscire la zanzariera dai binari e ci si infilava attraverso. Non molto funzionale se volete tenere le zanzare fuori di casa.
Così è iniziata la ricerca su internet, ma a quanto pare nessuno s’era mai lanciato nell’impresa di montare una gattaiola su una zanzariera.
La cosa che più si avvicinava era: taglia una U nella zanzariera e metti dei piombini sul lato inferiore così che si richiuda al passaggio del gatto.
Ora… dico io… tagliare una zanzariera e basta e sottoporla non solo a dei piombini ma anche al passaggio di un gatto… beh, la zanzariera non avrebbe avuto vita lunga!!!
L’unica altra cosa che abbiamo trovato era una soluzione, australiana credo, che ovviamente qui in Italia non viene venduta.
Quindi l’ultima spiaggia era il fai da te.
L’idea è quella di usare una gattaiola per porta e montarla sulla zanzariera, l’unica cosa è che una gattaiola per porta ha bisogno di una porta, appunto, di legno a cui potersi avvitare. Quindi abbiamo pensato di costruire quel pezzetto di legno necessario per poterci imbullonare la gattaiola.
E ce l’abbiamo fatta!!!
Occorrente:
pezzi di legno (compensato o no) (noi abbiamo usato una spalletta di un Gorm Ikea, è in legno massello, che non avevamo usato nel montaggio)
penna (per segnare i pezzi da tagliare)
seghetto per legno
trapano con punte per legno (in mancanza del quale noi abbiamo usato l’avvitatore Ikea con le punte per muro, ma vabbeh, ci si arrangia con tutto!!!)
colla a caldo (e qui posso bullarmi di aver avuto l’idea geniale)
ovviamente una gattaiola con relative viti (comperatene una che sia adatta alle dimensioni/peso del vostro gatto… o cane, perché no! )
taglierino (per tagliare finalmente la zanzariera, ta-na-na-naaaan)
Fase 1: ritagliare il legno
Segnate sul legno i pezzi che andranno a costituire la cornice, e tagliateli col seghetto (grazie Sa che fai i lavori di fatica).
Tenete presente eventuali ritagli da fare per i sistemi di bloccaggio della zanzariera (noi abbiamo dovuto usare un pezzo di legno più alto per poter avere spazio per la vite ma anche spazio per il pirulino di chiusura della zanzariera)
Segnate anche dove andranno fatti i buchi per le viti e poi fateli 😛
Sagomate anche la parte del meccanismo per la chiusura della gattaiola (se c’è).
Fase 2: l’incollaggio
Con tutti i pezzi a posto, prendete la colla a caldo e incollate le parti in legno.
Per farlo in modo preciso abbiamo messo i pezzi di legno sulla gattaiola, incollato, e poi levato la cornice in legno così formata, per essere sicuri che l’incastro fosse perfetto.
Fase 3
Sempre con la colla a caldo incollate le due cornici (segnatevi parte esterna/parte interna se volete) al di qua e al di là della zanzariera.
Fase 4
con dei tagli a 45 gradi dai quattro angoli, ritagliate un quadratino di zanzariera, tenendo abbastanza bordo.
Ripiegate il bordo sul legno e incollatelo (colla a caldo, grazie d’esistere), in questo modo, in teoria, la zanzariera non dovrebbe sfilacciarsi, è come averle fatto un orlo di sicurezza.
Fase 5
Mettete le parti della gattaiola e avvitate le viti.
Voilà, montato!
Spiegato così è molto rapido e sembra pure semplice… noi ci abbiamo messo una mattina… e tutto quello che io facevo era pulire la segatura, tenere il gatto fuori dalle scatole e tenere fermi i pezzi quando serviva.
Grazie Sa per aver fatto tutto il lavoro sporco!!!
Fase 6
Con molta pazienza spiegate al gatto come si usa la nuova facile porticina, così magari un giorno smetterà di devastare la zanzariera per uscire sul balcone… sigh…
PS
Come già anticipato qui, in “soli” tre giorni (di tecnica dello stecchino) Clo ha imparato che uscire da lì è più semplice che devastare tutto
Brav/a, ottima manualita’ e senso pratico.
Grazie, la manualità però qui ce l’ha messa soprattutto Sa 😛
ma la zanzariera così non sarà più avvolgibile interamente, ovviamente. Ovvero si ferma quando incontra la gattaiola vero ?
Sì, la zanzariera smette di riavvolgersi quando la gattaiola arriva al bordo superiore, per noi non è un problema perché la finestra è veramente altissima…
Odio le zanzare e non sapevo come fare! Stamattina mi ero messa a cercare qualcosa su internet e ho trovato voi. Dovreste brevettare questo bellissimo sistema. Vedremo se riusciamo a realizzarlo (spero nel marito fisico sperimentale). Grazie mille! P.S. Il nostro Archimede purtroppo apprezza anche l’erba cipollina, che quindi è stata spostata molto in alto… -_-
Facciamo il tifo per il marito fisico sperimentale!!!
Se ci riuscite voglio vedere il risultato ^_^
Questo e veramente ideale…il nostro Zum ci ha distrutto la zanzariera …ma per il prossimo estate ci metto tutta per costruire questa..grazie per la vostra condivisione Imola
Bellissima idea! Io però ho due problemi un marito negato per il bricolage, ma soprattutto dalla porta entriamo e usciamo molto di frequente e per questo avevamo preso una zanzariera avvolgibile di lato. Ovviamente è andata distrutta!!
Ciao!
Sai che la zanzariera riavvolgibile di lato vuole essere il nostro prossimo progetto?
L’idea di base è di creare una sorta di pannello fisso al quale si attaccherà la parte apribile della zanzariera riavvolgibile.
In pratica: da un lato hai il “rullo” in cui si riavvolge la zanzariera, dall’altro invece di avere lo “stipite” della finestra hai ancora un pannello fisso di zanzariera intelaiata, sotto la quale applicare la gattaiola.
Per ora è tutta teoria, se lo facciamo e riesce bene posto il risultato!
Io ho una porta che si apre di lato. Sono pratico di lavoretti in casa, secondo me si può replicare tranquillamente l’idea aggiungendo un paio di fermi in basso e in alto. Con metà porta aperta si passa. Per l’inverno si smonta, si sigilla con scotch americano e si riavvolge tutto.
Ci provo! Grazie e ciao
Assolutamente!
Poi fammi sapere se è venuto bene
Allora, è venuta benissimo. Ovviamente adesso i gatti vanno istruiti ad usarla.
Le foto le potete vedere sulla mia pagina Facebook
https://www.facebook.com/sergio.manera.14
Una cosa importante: la sicurezza x gatti nell’ultima foto. I gatti non sono proprio delicati nel passaggio e la zanzariera potrebbe aprirsi in modo indesiderato procurandogli magari qualche guaio o spavento. Una stringa e due gancini per legarla e voilà, tutti al sicuro 😉
Ciao e grazie per l’idea
Sergio
Ottimo lavoro Sergio!!!
E anche ottimo consiglio, la mia zanzariera è di quelle che per sganciarle devi essere forzuto e fortunato, non c’è pericolo si apra per caso col passaggio del gatto, ma hai fatto bene a specificarlo per chi ha zanzariere migliori della mia XD
a furia di pensare come fare con la mia zanzariera gigante che non volevo rovinare ho pensato di aggiungere una striscia di tulle in mezzo alle due chiusure della mia zanzariera a soffietto. Ho incollato una calamita a nastro sui bordi del tulle e questi si adattavano perfettamente alla calamita della chiusura della zanzariera.
Visto che la molla della chiusura della zanzariera era più potente della calamita ho aggiunto un listello di legno con due chiodini in alto e in basso come spero si veda dalla foto.
Ho lasciato i 20 cm in basso del tulle senza calamita per fare lo sportellino.
Il bello è che quando i gattini tirano il tulle, questo non si strappa perché la calamita si stacca un po’ ma poi va a posto da sola!!!
come faccio ad allegare le foto?