Fai sempre nuovi errori. Esther Dyson
Qualche settimana fa una ragazza mi ha chiesto “Ma tu sai cosa vuoi fare da grande?”
No, le ho risposto. Proprio no.
Tempo fa, parliamo di anni, ho avuto quasi l’impressione di vedermi dal di fuori, come mi vedevano gli altri. Non mi sono piaciuta per niente. Non arriverò a dire “una personcina orribile”, ma di certo ero una personcina arida.
Pian piano poi uno cambia, in bene o in male, forse cresce, forse invecchia. Sta di fatto che ultimamente ho avuto come l’impressione di vedermi di nuovo dal di fuori… Non mi sono riconosciuta (purtroppo). Sulla carta manca poco che io abbia i superpoteri, con un blog come questo altri hanno avuto l’impressione che io abbia sempre un motto di spirito per chiunque.
Io non so cosa voglio fare da grande, io ho questo blog perché ho bisogno di averlo, ho bisogno di un progetto lento e costante che mi aiuti a concentrarmi sugli aspetti positivi delle cose. Non mi vengono spontanei… affatto (e qui si apriranno un paio di post per ora solo abbozzati).
La mia generazione approfitta dei blog come un assetato dell’acqua fresca: non costano niente e qualcuno finalmente legge quello che abbiamo da dire.
In tutto questo, cosa voglio fare, chi voglio essere da grande, non lo so… forse anche perché mi sentivo già vecchia.