Oggi è festa, facciamo l’albero, andrò fra le bancarelle del mercatino di Natale a lustrarmi un po’ gli occhi.

È vero, fare i regali di Natale è una scocciatura, un costrutto tutto capitalista “che se voglio fare un regalo a qualcuno non ho bisogno della scusa del Natale”. Vero. Ma non lo faccio mai, quindi a Natale recupero.
E comunque solo per poche, pochissime persone, strette.

Che hanno già tutto. Tutti abbiamo tutto ormai. Non c’è niente che “ci serve”, ci sono giusto cose che “ci piacciono”, ma non sempre sappiamo quali sono (o non sempre abbiamo il budget necessario, per esempio: mia cugina vorrebbe l’iPhone 4… e si che “s’accontenta” di un modello vecchio, ma comunque che budget dovrei avere??? XD).

Quindi ho pensato a una lista di cose che secondo me fa sempre piacere ricevere, in generale, a chiunque, dai, sono cose innegabili 😛

Cibo
Sarà che sto invecchiando, ma l’idea di regalare o ricevere del cibo mi piace. Che sia un sacchetto di biscotti fatti da voi, una scatola di cioccolatini, una cassa di arance portate dritte dalla Calabria (bbbòòòne, di quelle spremute che non vi dico!), un cesto pieno di ogni leccornia tradizionale e non, o bottiglie di alcolici vari (a meno che il destinatario non sia un bambino…) penso faccia sempre piacere a tutti.
Ci sono cose buone, cose sfiziose, cose per fare bella figura con gli ospiti… oppure semplicemente si evita un po’ di spesa al supermercato, che diciamocelo, male non fa!

Calze
Mi viene in mente Silente davanti allo specchio dei desideri, lui dice di vedersi con in mano un paio di calzini, che nessuno pensa mai di regalare al preside di Hogwarts dei semplicissimi calzini. Ecco… un bel paio di calzotte pesanti per l’inverno, antiscivolo, di filo di scozia, con le renne… c’è talmente un’infinità di calze che se ne trova per tutti… e nessuno si sente “obbligato” a indossarle perché nessuno chiederebbe mai agli amici di levarsi le scarpe al ristorante per vedere se hanno messo le calze nuove 😛

Libri
Beh, io ricado sempre qui, chiamatela comfort zone o quello che è, ma sono convinta si possa trovare un libro per tutti, anche per quelli che dicono “non mi piace leggere” (mi spiace, non capisco questa frase, non è contemplabile nel mio mondo, forse non hai mai trovato la cosa giusta da leggere) “sono lento, mi annoio, faccio fatica”… tesoro… practice makes perfect, e poi non è una gara, mettici pure il tempo che vuoi, chi ti dice niente?
Poi, se volete fare anche una cosa bella, potete regalare un ebook, che non tiene spazio e non prende polvere. Per esempio la mia amica Jasna C. Lemanj ha appena pubblicato la trilogia completa del suo romanzo Sholeh Zard. Con in più la chicca finale di “Natale in casa Cthulhu”

Cosa c’è di più adatto al Natale di Cthulhu, dico io?

Articoli correlati