Siamo bombardati dal messaggio “non mollare mai”, provarci e crederci fino in fondo e blablabla.
Insomma, piantare qualcosa “a metà” sembra un peccato mortale.
Alzi la mano chi non ha mai sentito dire “Ah, sì, ma quello là non ha manco finito l’università” e affini.
Ecco, appunto… I momenti peggiori poi sono quando a dirci queste frasi siamo noi stessi.
A volte però piantare le cose a metà è un gesto saggio, inutile continuare qualcosa che non porta realmente da nessuna parte (sia questa parte un risultato concreto o una conquista personale, poco importa).
Soprattutto, ho avuto piacere di sperimentare recentemente, se si piantano a metà le aspettative.
Di nuovo le peggiori sono quelle che noi stessi ci creiamo, da soli o proiettando quelle che crediamo siano le aspettative di altri su di noi.
Ci si ritrova nella situazione in cui se si sta facendo qualcosa, e altri lo sanno, allora bisogna dimostrar loro che ciò che facciamo ha degli esiti positivi, ha un’utilità o comunque mi dà un certo prestigio, bisogna dimostrar loro di non stare perdendo tempo, di aver intrapreso la giusta strada. Fino a sentirsi costretti, fino a dimenticarsi del tutto perché si era iniziato, fino a chiedersi se lo si sta facendo per se stessi o per altri.
Arrivati a questo punto, piantate in asso, interrompete a metà, mollate tutto, vi assicuro, garantito al limone, per esperienza direttissima, che nel momento in cui la vostra mente riesce a pensare, senza sensi di colpa “Va beh, lascio perdere” il sollievo sarà immediato… e a volte la passione torna più forte di prima.
Provare per credere… e poi raccontatemi com’è andata 😉
Pochi più di me, e lo sai bene, possono capire e apprezzare questo post… Una volta iniziato a mollare le aspettative (soprattutto le proprie, come dici giustissimamente) non si torna più indietro, e meno male, è tutta un’altra, bellissima storia!
Dobbiamo far passare il messaggio, troppa gente si spacca ancora la testa su ste cose!
YES! Yes, yes, YES!
I agree with you wholeheartedly, lovely. (And yes I’ll promise to swap dancing anecdotes with you! 😀 )
I can’t stand when people criticize another person’s life choices/have expectations of how they should conduct themselves, but unfortunately they do, and always will. There is NOTHING wrong with quitting something that makes you unhappy!
Glad you agree ^_^
And yay for swapping bellydance anedocts!