Ci siamo! Parte 2 del mio lungo percorso da tinta chimica rosso ariel, a “ritorno del mio colore naturale”.
L’henné nero ha fatto la magia!
Per questo secondo giro ho usato un barattolo (parlo sempre di henné de shiraz, perché questo avevo a mia disposizione) di castano e uno di “nero fumo”.
Prima applicazione: castano (con bicarbonato)
Seconda applicazione: metà castano metà nero (con sale)
Terza applicazione: nero (con sale)
Devo giusto diventare un po’ più precisa nell’applicazione ciocca per ciocca, ma poi ci siamo.
Non si vede più il rosso. Tant’è che ho deciso che adesso aspetterò i canonici due mesi per far scaricare tutto l’henné, soprattutto per il lawsonia che era presente nel castano che avevo fatto, e poi userò solo il “nero fumo”.
Che è un bel mix di guado (blu), indaco, cassia e tè (che non colorano ma fanno bene ai capelli), e mallo di noce (marrone).
E adesso, lasciamo parlare le foto!
PS
L’immagine di anteprima del post viene da qui