Tanto per rimanere un po’ in tema col post di martedì, oggi voglio parlare di ragazze incazzate (nel titolo stava male :P), sono convinta che nell’adolescenza tutte ne abbiamo avuta qualcuna a modello. Qui voglio parlarvi delle mie due preferite.
So che ce ne sono tantissime là fuori, tantissime che per un motivo o per l’altro andrebbero bene in una lista di genere… ma che senso avrebbe farne solo un elenco (questo se volete potete farlo voi, commentando con le vostre preferite!)?
A riprova che avere un assetto mentale positivo non significhi non arrabbiarsi o non sfogarsi mai, posso proporvi Alanis Morissette ed Emilie Autumn?
A parte come giocano con la voce, a parte le musiche che scrivono (EA fra l’altro ha pure la sua casa discografica e registra tutto da sola), vogliamo parlare dei testi? No dico, i testi???
Non posso ricopiarveli tutti, ma vorrei… hanno un modo unico di esprimere, in una sola frase e con poche note, un universo intero in cui miliardi di donzelle si possono riconoscere.
Perfect, Mary Jane, You Oughta Know, Would Not Come, All I Really Want (e quel pezzo di tre secondi di silezio dopo aver appena detto “Perché sei così pietrificato dal silenzio? vediamo come te la cavi con questo”… brividi!). Solo alcune fra le mie preferite, verso gli 11 anni mi insegnava che le ragazze possono essere “toste” (grazie Po), e non devono cantare solo di amori sfigati (prendi questo Laura Pausini!), ma soprattutto che se sono incazzate hanno il diritto di dirlo, di urlarlo, di star male e di trasformare tutto quanto in arte.
Più tardi è arrivata Emilie Autumn, ero già all’università. Trovata cercando tutorial per fare ali da fata… Opheliac, What If, Shalott, Thank God I’m Pretty (ci va un del fegato a dire finalmente che avere un bel faccino non ti risparmia… quel che è vivere) e tante altre… è già passata da un periodo più “fairy” a uno più “industrial” e ora va verso lo stempunk… a me piace tutto 😀
Fra l’altro ho avuto modo di andare a un concerto di entrambe… la prima è una musicista fatta e finita, la seconda per i live punta più su uno spettacolo a tutto tondo (garantita assuefazione a brillantini, corsetti, maschere e profumi di buono). Insomma, se vi capitano, meritano un giro!
Quali sono le ragazze incazzate che vi hanno aiutato a crescere e a dire “no!” quando andava detto?