I vampiri, prima di diventare supereroi sentimentali e luccicanti… o Colin Farrel, erano creature nobili, antiche, misteriose, sensuali e letali.

Non potendovi presentare il Lord Ruthven di Polidori e non volendo nemmeno fare un maldestro tentativo con la Carmilla di Le Fanu (anche se mi è stato detto “me la immagino come te”… io ho deciso di prenderlo come un complimento :D), ho deciso di dare la mia interpretazione a questa figura classica, senza andare a disturbare né il conte Vlad Tepes né la contessa Erzebeth Bathory.

Se fossi un vampiro? Sarei una dei pochi, saremmo tutti nobili, avidi ed egoisti, per questo non creeremmo molti nostri simili…Anche perché trovare qualcuno da creare per l’eternità pare tremendamente vicino all’impossibile. Sarei quindi eternamente di pessimo umore, disgustata dal comportamento del mio stesso cibo. Avrei una cultura vastissima, dato che ho l’eternità da occupare, indulgerei in piaceri e conversazioni ciniche, forse sadiche e a volte frivole, ma pur sempre frustrata dalla mancanza di qualcosa, schiacciata dal peso della solitudine eterna. Triste, immortale e pericolosa… una combinazione davvero poco piacevole.

Ok, confesso una piccola debolezza e ammetto che una descrizione del genere mi fa venire in mente Pam di True Blood… ma su Pam non si discute U_U

Basta chiacchiere, ecco le foto!

Sembro solo una darkettona annoiata? Beh, se fossi un vampiro non vorrei darlo così tanto a vedere… se no mi scappano tutti!
Tanto l’abito non fa il vampiro… ma i denti sì!

Quando le foto “venute male” alla fine sono “venute bene”.

Faccia più pallida del solito (con una bella base bella ricca sono riuscita, in qualche modo, a stendere il fondotinta liquido di The All Natural Face e sopra ci ho messo quello in polvere sempre della stessa marca), occhi molto semplici, solo con un ombretto sul giallognolo, per quel tocco di malattia che non ci sta mai male, niente fard ma contouring (la linea non è così netta, è un insieme di ossatura, trucco e luci che mi fa quell’incavo!). A far le labbra ci ho messo un’eternità (in genere quando esagero metto un gloss trasparente… figuriamoci!), ma sono venute proprio come le volevo: scure fuori e rosse dentro (tipo un roastbeef…).

E i capelli in uno “chignon perfetto”, la foto non è perfetta ma per intenderci è quello chignon che sembra una ciambella di capelli!

Infine vi lascio con uno scatto molto rappresentativo del tipo di vampiro che ho immaginato di essere e descritto più sopra nel post

Com’era? “Triste, pericolosa e letale”? Sì… proprio… XD Vabbeh, non ce la faccio a mettermi in pose “ad hoc”!!! Già nelle foto su, in cui sto seria, sembro una che se la tira all’infinito, ma a guardare una macchinetta impostata sull’autoscatto e far facce proprio non mi viene… che caso clinico!!!

Anche qui tutto viene dal mio armadio, il trucco usato è quasi tutto minerale (mi ci sto impegnando, un po’ per volta 😉 ) e mi sono divertita di nuovo da matti!
Qui c’è la versione di Giada di questo Postiloso (più o meno una volta al mese ci divertiamo a impersonare qualcosa di diverso dalla solita routine ), mi piace tantissimo!!!

Ditemi che non siamo le uniche così fissate coi (veri) vampiri!?

E ora scusate, ma ho fame.

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